In riferimento alla conversione in legge del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto “Rilancio”), è stata data piena applicazione alle misure per il sostegno alle Start-up innovative, quindi, con una sostanziale modifica anche ai contributi e le leggi già in essere.
Smart&Start Italia è uno strumento agevolativo istituito con decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014 e successive modificazioni e integrazioni, finalizzato a promuovere, su tutto il territorio nazionale, le condizioni per la diffusione di nuova imprenditorialità e sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.
Con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 30 agosto 2019, adottato in attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 29, comma 3, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, sono state apportate modifiche al predetto decreto 24 settembre 2014, finalizzate ad una revisione della disciplina attuativa dell’intervento improntata, tra l’altro, alla semplificazione e accelerazione delle procedure di accesso, concessione e erogazione delle agevolazioni, anche attraverso l’aggiornamento delle modalità di valutazione delle iniziative e di rendicontazione delle spese sostenute dai beneficiari.
La misura agevolativa è riservata alle startup innovative, localizzate su tutto il territorio nazionale, iscritte nell’apposita sezione speciale del registro imprese e in possesso dei requisiti di cui all’articolo 25 del decreto-legge n. 179/2012. Per presentare la domanda deve essere rispettata almeno una delle seguenti condizioni:
Sono ammissibili alle agevolazioni i piani di impresa aventi ad oggetto la produzione di beni e l’erogazione di servizi che presentano almeno una delle seguenti caratteristiche:
Le startup richiedenti possono beneficiare delle seguenti agevolazioni:
Il nostro team, specializzato nella finanza agevolata, potrà supportare la tua organizzazione nella redazione di un piano strategico ed industriale per la Start-up, dalla definizione del modello organizzativo e dei processi produttivi, fino alla redazione del Piano Economico Finanziario, nella preparazione della documentazione e nella presentazione della domanda, e nella gestione dei finanziamenti ricevuti, al fine di rispondere al meglio al Piano Industriale elaborato.