Una tra le novità di Horizon Europe è l’istituzione dello European Innovation Council (EIC), volto a sostenere la commercializzazione di tecnologie ad alto rischio e ad alto impatto nell’Unione Europea ed inserito, insieme all’Ecosistema europeo dell’innovazione e allo European Institute of Innovation and Technology (EIT), inserito nel Pillar III, che ha l’obiettivo di rafforzare la leadership europea nel campo delle tecnologie di punta e delle innovazioni dirompenti, nonché il loro impatto sullo stile di vita europeo e sul benessere dei cittadini.
L’European Innovation Council (EIC) è uno strumento dedicato ad aziende e start up a vocazione fortemente innovativa, con l’obiettivo di accelerare i loro processi di crescita sui mercati europei e globali. L’EIC mira quindi al sostegno integrato e agile supportando tutte le fasi dell’innovazione: dalla Ricerca e Sviluppo (R&D) sui fondamenti scientifici delle tecnologie, alla convalida e dimostrazione delle stesse. Obiettivo principale dell’EIC sarà così quello di rispondere ad esigenze reali, supportando tutto il ciclo innovativo fino alla fase di scale-up e ingresso sul mercato europeo e internazionale.
Una prima fase pilota dell’EIC è stata lanciata in Horizon 2020 nel 2017, seguita da una fase pilota rafforzata nel 2019: il progetto pilota Enhanced EIC raccoglie strumenti già esistenti e novità che saranno presenti in Horizon Europe, come il Pathfinder (strutturato sulle esperienze FET Open e FET Proactive), a supporto di ambiziosi progetti di ricerca collaborativa focalizzati su tecnologie emergenti e l’Accelerator (strutturato sulla esperienza SME Instrument), dedicato invece ad aziende e start up a vocazione fortemente innovativa, con l’obiettivo di accelerare i loro processi di crescita sui mercati europei e globali (scaling-up).
Il budget per l’EIC in HEU è al momento quantificato in 10 miliardi di euro.
Se sei una start-up o una PMI, il nostro team può supportarti nello sviluppo di un programma ed un piano industriale, fino alla preparazione della documentazione e la richiesta dei finanziamenti, attraverso un’analisi, volta a capire in quale posizione si trova l’azienda o l’idea progettuale rispetto alle priorità europee della programmazione in corso ad esempio Horizon Europe e Life e lo sviluppo di uno studio di fattibilità dedicato all’approfondimento di un’idea progettuale al fine di valutarne la sottomissione in un bando (call) di prossima apertura, ed, infine, alla preparazione della proposta progettuale.