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26 Lug 24

Guida ai round di finanziamento per startup: dal Pre-Seed ai Series B

Ogni startup, al fine di svilupparsi e crescere nel mercato, ha bisogno di avviare round di finanziamento. Durante questa attività, la startup avvia la raccolta di capitale di rischio. Esistono diversi round, dal Pre-Seed ai Series B e oltre, a seconda del livello di sviluppo della startup e, di conseguenza, per ogni round saranno diversi gli interlocutori con cui interagire e la documentazione da predisporre.

Pre-Seed Stage o Bootstrap

Nel Pre-Seed stage, la startup non è altro che ancora una mera idea. In questo momento è fondamentale validare il mercato di riferimento e l’idea di business, trasformandola in un MVP. In questa fase, è importante ricevere dei feedback al fine di definire il vero potenziale dell’idea di business, anche agli occhi di potenziali investitori.

Seed Stage

Il Seed stage, o Early Stage, è ufficialmente il primo round di investimento. In altre parole, questa fase rappresenta in genere il primo finanziamento formale che una startup raccoglie da una fonte esterna. A questo punto, è fondamentale verificare l’esistenza di un “product-market fit”: analizzare i clienti target, i loro bisogni e la value proposition offerta dalla startup per verificare la risposta del mercato all’idea di business.

È necessario quindi:

  • Analizzare le risposte e i feedback dei clienti target e del mercato di riferimento per poter adattare l’MVP;
  • Costruire un’organizzazione aziendale ben strutturata e adeguata al mercato di riferimento;
  • Svilupparsi nel mercato di riferimento.

In questo stage, la startup può rifarsi alle seguenti fonti di finanziamento:

  • Business angel;
  • Venture capitalist;
  • Corporate investor.

Series A-B Stage

A questo punto la startup si trova nella fase del ciclo di vita definita Early Growth, nella quale il business ha già mostrato i primi segni di successo ed è fondamentale renderlo scalabile, incrementando lo sviluppo e l’acquisto del prodotto. Le fasi di pre-seed e seed si sono concentrate sulla crescita e sulla promozione della brand awareness della startup e dei prodotti e servizi offerti.

Il Series A-B Stage, invece, richiede al team fondatore e al personale di formalizzare e fare affidamento sui processi e sulle operazioni di un'impresa più consolidata, tramite la definizione di un efficiente revenue model.

In questo stage, la startup può rifarsi alle seguenti fonti di finanziamento:

  • Series A venture capitalist;
  • Corporate investor (strategic o financial);
  • Super angels;
  • Venture debt.

Se ancora devono essere realizzati, a questo punto risultano quanto mai necessari un pitch deck e un business plan.

I prossimi passi con Renovarum

Navigare attraverso le diverse fasi di finanziamento startup richiede una comprensione approfondita del settore e delle strategie di raccolta fondi.

Renovarum ti può affiancare in questo percorsoconi servizi di Startup Advisory, per aiutarti a sviluppare una strategia di raccolta fondi personalizzata, a preparare tutta la documentazione necessaria e a stabilire relazioni solide con gli investitori.

Affidati a Renovarum: ti guideremo attraverso ogni round di investimento con la massima efficacia e professionalità.

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